A destino il 02 Agosto 2022 – 16:48

Marta A.

A Brescia per Flavia Casadei (anni 18).
Marta A.

TI PRENDO PER MANO E TI PORTO…

Ho 19 anni e da un anno sono pendolare tra Parma e Bologna.
A volte il treno per tornare a casa parte dal primo binario e lo squarcio di vetro mostra la ferita.
È inverno e c’è freddo, il mio treno è in ritardo, come tanti altri treni oggi.
Decido per la prima volta di entrare nella sala d’attesa. Mi siedo vicino alla valigia che contiene la bomba.
Il treno regionale veloce 3906 proveniente da Ancona e diretto a Piacenza arriverà con un ritardo di 25 minuti.
Le sedute sono quasi tutte occupate, qualcuno è in piedi, ci sono valigie e piccole borse appoggiate un po’ ovunque.
Che sia di un giorno o per sempre: è partenza.
Cosa ci portiamo nella valigia durante i nostri viaggi? Hai portato i tuoi disegni, Flavia?
Guardo le facce degli altri viaggiatori. A cosa state pensando in questo esatto momento? Qual è il vostro ultimo pensiero prima che diventino le 10.25?
Annuncio di maggior ritardo: il treno 3984 diretto a Venezia Santa Lucia partirà con un ritardo di 40 minuti.
C’è un ragazzo al finestrino, gli occhi verdi che sembrano di vetro.
Guarda le persone salutarsi sul binario. È un addio, ma non lo sanno.
Penso a un viaggio che non arriverà a destino.
Corri e ferma quel treno, fallo tornare indietro.
Il treno regionale veloce 3848 diretto al Brennero partirà dal binario 1.