TI PRENDO PER MANO E TI PORTO…
Il pettirosso prova con le sue ali
non conosce la via
ma si mette in viaggio verso la primavera
di cui ha udito parlare.
Alzo gli occhi dalla pagina di Emily Dickinson, davanti a me due anziani si dividono una mela e Brigitte scorre il paesaggio fuori dal finestrino della carrozza 2 del treno Regionale 3901.
La primavera è un puntino della Romagna
la primavera sono i nostri vent’anni nell’agosto del millenovecentottanta
la primavera è la voce romagnola
la primavera è la voce francese
la primavera è l’aria
Le printemps è Brigitte
L’aria l’è cla roba lizira
che sta danlonda la tu testa
e la diventa piò clèra quand t’rid
A Tonino dobbiamo dire
che il due agosto millenovecentoottanta
quell’aria diventò nera ,
gonfia di orrore e di ferocia
aria disumana
aria di paura.
Nera da morire.
Il mio 2 agosto comincia con…
il mio 2 agosto comincia con con la voce di mia madre al telefono rotta dai singhiozzi
il mio 2 agosto comincia con l’amore disperato per la mia Bologna
il mio 2agosto comincia con in testa la voce di mio nonno :sono i fascsti,questa roba qui la fanno solo loro , fascisti e nazi fascisti
il mio 2 agosto comincia con la luce dell’estate e subito solo buio e paura
il mio 2 agosto comincia con quell’aria irrespirabile e indimenticabile
