La vigilia del mio compleanno. Sono nata il 3 agosto 1970 ed oggi compio 10 anni.
Dalla cucina arriva il profumo della torta della mamma ed in casa si preannuncia già un clima di festa.
All’improvviso però tutto cambia… alla TV c’è una notizia terribile: c’è stata un’esplosione alla stazione di Bologna, forse si tratta di una caldaia…
Siamo tutti davanti alla TV e passiamo dall’incredulità allo stupore, al dolore… per tutto il giorno le notizie continueranno a rincorrersi. Quest’anno il mio compleanno sarà differente: la torta, le candeline, i regali ci sono ma manca la spensieratezza delle altre volte… i nostri sguardi e la nostra attenzione continuano ad essere rivolti alle immagini terribili trasmesse.
Adesso tocca a me… Sono un’insegnante, ho scelto di vivere a Castelfranco Emilia, a pochi chilometri da Bologna, ed ogni anno partecipo alla cerimonia del 2 agosto; questo è il segno di rispetto che sento doveroso rendere a tutti coloro che sono stati coinvolti in questa enorme tragedia: le vittime, i sopravvissuti, i familiari.
E poi ci sono le studentesse e gli studenti… a loro sento il dovere di raccontare, spiegare, coinvolgere, provare ad emozionare ed indignare e quando vedo nei loro occhi le lacrime ma anche la rabbia mi convinco sempre di più che bisogna continuare a custodire e a diffondere la memoria.
